Canelli citta del vino
Canelli Città del Vino è un appuntamento imperdibile per tutti i wine lovers che vogliano vivere un’esperienza profonda della cultura del vino. Tre giorni di festa nella capitale del Moscato e nella terra dove è nato il riconoscimento Unesco. Canelli Città del vino è, insieme, degustazioni vinicole e local food. Cattedrali sotterranee ed eventi di piazza. Tradizioni popolari e musica moderna. All’ombra del castello, in un’atmosfera che solo le feste di paese più autentiche sanno regalare.
Cattedrali sotterranee
La caratteristica più originale di Canelli è anche la meno visibile. Sono le cosiddette Cattedrali Sotterranee.
Si tratta di chilometri di tunnel e gallerie scavati, direttamente nel tufo delle colline tra il XVI ed il XIX secolo. Solo in questi spazi, i cui silenzi richiamano appunto l'atmosfera che si può trovare in antiche cattedrali, con la protezione di una terra millenaria, si potevano trovare giusta temperatura e umidità costante ideali per affinare vini e spumanti pregiati che ancora oggi qui maturano in attesa di conquistare le tavole di tutto il mondo.
Da qui è partito il progetto che ha contribuito al riconoscimento dei Paesaggi Vitivinicoli PIemontesi quale 50° sito Unesco in Italia eletto a Patrimonio dell'Umanità. Un riconoscimento che ha identificato l'unicità del rapporto secolare tra vitivinicoltura ed industria vinicola, che ha integrato natura e lavoro dell'uomo.
La fiera del Tartufo
La Fiera del Tartufo e la Fiera di San Martin costituiscono quel ponte di continuità che permette al Passato di germogliare e dare frutto nel Presente.
Canelli ne è consapevole e, ancora una volta si presenta all’appuntamento con le sue tradizioni più autentiche e con le sue più genuine mitologie.
L’Antica Fiera di San Martin è citata negli Statuti Medioevali Canellesi. Alla manifestazione partecipano oltre 100 bancarelle che prendono posizione nel centro storico alle prime luci dell’alba offrendo i più svariati generi di merci.
Altre Manifestazioni